Le passeggiate e gli itinerari possibili, tutti ben segnalati, sono molteplici, e alcuni di essi alla portata davvero di tutti, poichè si snodano in un'alternarsi di splendidi laghi, pascoli e dolci dossi ricoperti da fitti lariceti, raggiungendo piccoli centri abitati dall'aspetto suggestivo perchè caratterizzati dall'insolita fusione tra la pietra, tipica dell'architettura ossolana, ed il legno, che caratterizza invece la comunità Walser, una antica popolazione di origine germanica che si è stabilita proprio in queste zone.
Se l'indomani avete ancora energia nelle gambe e voglia di paesaggi indimenticabili, non potete non dedicare una visita ai vicini Orridi di Uriezzo, per ammirare il lavoro di erosione compiuto dal fiume Toce e dalle acque dell' omonimo ghiacciaio che occupava questa zona. Camminerete nei canali lasciati appunto dalle acque dei ghiacciai, lungo profonde gole scavate nelle rocce in un lavoro millenario che ha portato alla creazione di una scenario di fascino assoluto, che vi lascerà davvero senza fiato.
Il nostro consiglio? Scegliete un tranquillo weekend di fine Settembre o di Ottobre e dedicatelo ad un vero e proprio tuffo nella natura, per lasciarvi ricaricare dalla pace dei monti e da panorami che vi lasceranno stupefatti. I colori dell'autunno saranno un contrasto perfetto con il blu delle acque dei laghi e (ve lo auguriamo sinceramente!) con l'azzurro del cielo!
Per la cena e la notte prenotate a Casa Fontana, un piccolo albergo dalla caratteristica struttura in legno che, come noi, troverete davvero splendido! Anche questa, come la sistemazione che vi abbiamo consigliato nel nostro post su Rocca Calascio, racconta la storia di un innamoramento per la magia di questo luogo incantevole, tale da convincere gli attuali proprietari dell'albergo ad un radicale cambio di vita. Ricordatevi di prenotare in anticipo però, la struttura è bellissima ed ha solo cinque camere!
Ammirare il sole mentre cala dietro le cime dei monti, seguire il profilo delle sagome degli alberi illuminate dal chiarore della luna, ascoltare il fruscio del vento, magari abbracciati davanti ad un caminetto acceso, sarà sicuramente un modo romantico di trascorrere la fine di una splendida giornata all'aria aperta e un ottimo preludio alla notte che sopraggiunge.
Come arrivare:
L'Alpe Devero dista circa 150 Km da Milano, 250 Km da Genova, 200 Km da Torino.
In auto, si raggiunge da sud seguendo l’autostrada A26 (Volti-Gravellona Toce) sino a Gravellona. Quindi si prosegue seguendo la statale 36 del Sempione, passando Domodossola, sino all'uscita per Crodo. Si esce quindi dalla statale, seguendo per Baceno/Val Formazza, e, arrivati nel centro di Baceno, si prende la strada comunale che sale a Devero.
Vi ricordiamo che l'accesso all'Alpe è proibito alle auto private, che vanno pertanto lasciate nel parcheggio a pagamento sottostante.
Se non avete voglia o non potete viaggiare in macchina potete raggiungere l'Alpe Devero anche in treno, o meglio, raggiungendo in treno la città di Domodossola e, da qui, usufruire di pullman di linea sino a Baceno e di una navetta che da Baceno porta direttamente al parcheggio dell'Alpe Devero.
Se la montagna, i suoi splendidi paesaggi, il contatto diretto con la natura più vera, sono la tua passione ti consigliamo di leggere anche le altre nostre proposte:
Bormio, Rocca Calascio
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