I BORGHI
Famosi nel mondo e abitati fin dal Medioevo, i cinque borghi sorgono su un tratto di costa frastagliato e ripido, immerso nella natura dell'omonimo Parco Nazionale. Nei tratti dove il mare si insinua nella roccia l'uomo ha potuto insediarsi rispettando il territorio e creando villaggi pittoreschi di cui vi innamorerete al primo colpo.
Scendendo da Ovest a Est, il primo borgo che si incontra è quello di Monterosso al mare, caratterizzato dall'unica spiaggia sabbiosa e attrezzata di tutte le Cinque Terre. Per l'esattezza, la zona più vicina al mare è l'abitato di Fegina, dove si trova anche la stazione ferroviaria. Il collegamento con il borgo è garantito da un tunnel pedonale di alcune decine di metri. Possiamo definire Monterosso come la più "cittadina" delle Cinque Terre, e per questo la meno caratteristica ai nostri occhi, fermo restando che gli stessi occhi, palato e cuore saranno ugualmente soddisfatti da un soggiorno qui.
Un consiglio se vorrete usufruire della spiaggia: prenotate, nonostante ci siano diversi stabilimenti si riempiono tutti facilmente e rischiereste di non potervi nemmeno sedere in un angolo libero sulla sabbia, pena l'allontanamento degli inflessibili bagnini.
Se non volete stare in spiaggia o se il meteo non collabora, vi consigliamo di visitare la Chiesa di San Giovanni Battista, nel centro storico, il Complesso conventuale dei Cappuccini e la Chiesa di San Francesco, tra Fegina e Monterosso. Infine, l'Eremo di Sant'Antonio del Mesco, 300 metri sopra il livello del mare.
Monterosso. Fonte: Wikipedia |
Proseguendo verso Est, il secondo borgo che incontriamo è Vernazza. Più piccolo e suggestivo rispetto a Monterosso, sorge incastonato in una baia sui cui lati si sviluppa. Porta ancora i segni della grave alluvione del 2011, ma non vi preoccupate, il borgo è integro e accogliente. Entrando in paese, le case colorate dai toni pastello del rosa e del giallo costeggiano la via principale che sale, e intorno alla quale gira la vita degli abitanti - ormai pochi - e dei turisti.
Se volete fare un tuffo nello splendido mare davanti a Vernazza, ci sono due spiagge: quella "cittadina", piccola e libera (quindi sempre affollata!) e quella raggiungibile dalla grotta non lontano dalla piazza principale del villaggio.
Se volete fare un tuffo nello splendido mare davanti a Vernazza, ci sono due spiagge: quella "cittadina", piccola e libera (quindi sempre affollata!) e quella raggiungibile dalla grotta non lontano dalla piazza principale del villaggio.
Spiagge a parte, merita una visita il Bastione Belforte, rocca militare medievale che sorge appena accanto al porticciolo.
Vernazza. Fonte: Wikipedia |
Corniglia è la "terra di mezzo" tra i cinque Borghi, a metà tra Monterosso Vernazza da un lato e Manarola e Rio Maggiore dall'altro.
Il paese è l'unico dei cinque a non essere adagiato sul mare, ma solo collegato ad esso da una scalinata che conduce alla "marina di Corniglia", piccolissima insenatura per le barche degli abitanti.Dall'altro lato del promontorio che racchiude la marina, lungo la linea di costa verso Vernazza si arriva alla spiaggia di Gùvano: posta sotto ciò che resta del muraglione della ferrovia.
Alcune architetture medievali e le rovine della Torre sono tra i motivi di interesse del borgo, così come l'imperdibile vista che si gode dalla terrazza di Santa Maria, raggiungibile da Largo Taragio proseguendo lungo via Fieschi.
Ed ecco Manarola, ovvero un presepe adagiato sul mare. Il più piccolo dei cinque borghi dopo Corniglia, sorge nel tratto terminale della valle del torrente Groppo. Le abitazioni colorate si affacciano sulla via maestra del paese, Via Discovolo, sotto la quale scorre il corso d'acqua. Il paese si arrampica quindi sulla roccia, determinando un intreccio di stretti carrugi.
Il paese è l'unico dei cinque a non essere adagiato sul mare, ma solo collegato ad esso da una scalinata che conduce alla "marina di Corniglia", piccolissima insenatura per le barche degli abitanti.Dall'altro lato del promontorio che racchiude la marina, lungo la linea di costa verso Vernazza si arriva alla spiaggia di Gùvano: posta sotto ciò che resta del muraglione della ferrovia.
Alcune architetture medievali e le rovine della Torre sono tra i motivi di interesse del borgo, così come l'imperdibile vista che si gode dalla terrazza di Santa Maria, raggiungibile da Largo Taragio proseguendo lungo via Fieschi.
Corniglia. Fonte: Wikipedia |
Come per gli altri borghi, anche da Manarola è possibile godere di splendidi panorami: in particolare l'ultimo tratto di Via Belvedere, che crea una terrazza naturale.
Meritano di essere menzionate due manifestazioni culturali: la festa di San Lorenzo, il 10 agosto, in cui si svolge una processione suggestiva per le vie del paese, che termina con il trasferimento della portantina con la statua del santo su una barca, che prende il mare per poi fare ritorno e continuare in paese fino alla chiesa di san Lorenzo.
L'altra è quella che rende Manarola unica al mondo: il presepe luminoso, il più grande al mondo, visibile nel periodo natalizio e costituito da figure create con migliaia di luci e in grado di produrre un effetto unico e suggestivo.
Riomaggiore è l'ultimo dei borghi delle Cinque Terre, proseguendo verso Est, e il più vicino al golfo di La Spezia. Prende il nome da un fiume che anticamente scorreva in quello che oggi è il centro storico.
Stretto tra due ripide colline il borgo colpisce il visitatore con le sue case colorate e costruite in verticale, mentre i vicoli formano giochi affascinanti di luci e ombre.
Nella parte alta del paese si trova la chiesa di San Giovanni Battista, edificata nel 1340, mente nel borgo val la pena visitaregli oratori di Santa Maria Assunta del 1500, Sant’Antonio Abate e San Rocco.
La spiaggia di Riomaggiore di trova all'estremo orientale del borgo, oltre il tunnel della stazione e alla sinistra del porticciolo, dove la strada accanto alla scogliera porta alla spiaggia sassosa, ampia e dotata di docce. Attenzione alle giornate di mare mosso, meglio evitare di fare il bagno a causa dei grossi sassi vicino alla riva.
Se avete la fortuna di possedere o utilizzare una barca, potrete arrivare alla spiaggia del Canneto, tra Punta Castagna e Punta del Cavo. Quasi come in "Laguna blu", ha la particolarità di avere una cascata naturale di acqua dolce che scende dalla collina come una doccia naturale.
Riomaggiore. Fonte: www.vivitalia.it |
LA VIA DELL'AMORE
Parte del sentiero azzurro del CAI e del Parco Naturale delle Cinque Terre, dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco, è sicuramente quanto di più romantico vi possa capitare di trovare non solo alle Cinque Terre, ma forse in tutta Italia. Lunga un chilometro, comoda e ben assestata, vi offrirà panorami a strapiombo sul mare e tramonti in cui perdervi, romanticamente uniti con la vostra dolce metà.
ATTENZIONE: Purtroppo al momento in cui scriviamo, settembre 2014, il sentiero è chiuso per i lavori di messa in sicurezza e si parla di riapertura nell'aprile 2015. Potete tenervi informati visitando il sito "in cinque terre".
DOVE ALLOGGIARE
Le Cinque Terre sono famose nel mondo e nonostante il territorio piccolo su cui sorgono le strutture ricettive non mancano. In particolare, gli americani conoscono e amano questo tratto di costa grazie Noi vi consigliamo le camere di Vernazza Rooms, dove sarete accolti dalla cortesia e simpatia di Davide e Chiara, gli sposi che le gestiscono.
Altrimenti, se preferite il comfort di un hotel, vi consigliamo l'Hotel Porto Roca, situato a Monterosso in una posizione a dir poco mozzafiato, tra due rocce a picco sul mare. Anche il più alto livello di stress verrà certamente azzerato una volta che soggiornerete qui.
DOVE MANGIARE
Il nostro consiglio è per una cenetta romantica al ristorante Belforte di Vernazza.
L'ottima cucina è accompagnata da una vista meravigliosa se avrete l'accortezza di prenotare per tempo e chiedere uno dei tavoli affacciati a picco sul mare. La vostra esperienza alle Cinque Terre diventerà così indimenticabile, nei primi posti dei vostri ricordi più cari.
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